Iscrizioni Scolastiche 2026-2027: La Guida Completa per le Famiglie

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di di Redazione
Orientamento
19/12/2025

Se siete genitori alle prese con questa decisione, o se semplicemente volete prepararvi per tempo, questa guida vi accompagnerà attraverso tutto quello che c'è da sapere: dalle date da segnare in calendario alle nuove opportunità formative, passando per i diritti e i doveri di famiglie e scuole.

Quando e Come Iscriversi: Le Date da Non Dimenticare

La piattaforma telematica del Ministero aprirà i battenti il 13 gennaio 2026 alle ore 8:00 del mattino e resterà attiva fino al 14 febbraio 2026 alle ore 20:00. Avete quindi circa un mese di tempo per completare la procedura, ma il nostro consiglio è di non aspettare gli ultimi giorni: le scuole con posti limitati potrebbero riempirsi rapidamente, e avere più tempo per riflettere sulla scelta è sempre un vantaggio.

Per accedere al sistema dovrete utilizzare la Piattaforma Unica, attraverso le vostre credenziali SPID, Carta d'Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi o eIDAS. Se non avete ancora queste credenziali, questo è il momento giusto per attivarle. L'intera procedura si trova nella sezione "Orientamento" del portale, dove potrete inserire tutte le informazioni necessarie e scegliere fino a tre preferenze di scuola, indicando quella principale e due alternative.

La procedura online riguarda le classi iniziali della scuola primaria, della secondaria di primo grado e della secondaria di secondo grado statale. In pratica, se vostro figlio deve iniziare la prima elementare, la prima media o la prima superiore in una scuola statale, dovrete utilizzare questo sistema.

Le Eccezioni: Quando l'Iscrizione Resta Cartacea

Non tutte le iscrizioni però passano dal digitale. La scuola dell'infanzia mantiene la sua tradizionale modalità cartacea: se dovete iscrivere vostro figlio alla materna, dovrete presentare la domanda direttamente presso la scuola che avete scelto. Questo vale anche per le famiglie che vivono in Valle d'Aosta o nelle Province autonome di Trento e Bolzano, che seguono procedure proprie.

Anche alcune situazioni più specifiche richiedono l'iscrizione cartacea: le classi terze dei licei artistici, gli istituti tecnici e il percorso di specializzazione per Enotecnico restano fuori dalla piattaforma digitale. Se il vostro percorso scolastico coinvolge l'istruzione per adulti o situazioni particolari come i percorsi attivati presso istituti di prevenzione e pena, anche in questo caso la procedura sarà diversa. Per le famiglie affidatarie di bambini in fase di preadozione, l'iscrizione avviene direttamente presso la scuola scelta.

Cosa Devono Fare le Scuole (e Perché Vi Riguarda)

Le scuole hanno dei compiti precisi in questa fase, e conoscerli può aiutarvi a capire meglio come funziona il processo. Entro il 10 gennaio 2026, ogni istituto deve aver personalizzato il proprio modulo di iscrizione e aggiornato il Piano Triennale dell'Offerta Formativa, quel documento fondamentale che descrive l'identità della scuola, i suoi progetti, le sue priorità educative.

Questo è un aspetto cruciale: il PTOF non è solo un documento burocratico, ma lo strumento principale attraverso cui la scuola comunica con voi famiglie, soprattutto in questa fase delicata della scelta. Leggerlo con attenzione vi permette di capire davvero cosa offre quella scuola, quali sono i suoi punti di forza, come organizza la didattica e quali opportunità formative propone ai vostri figli.

Le scuole devono anche stabilire con chiarezza quanti studenti possono accogliere, in base alle aule disponibili e al personale docente. Se una scuola riceve più domande di quante può accettarne, deve applicare criteri di precedenza stabiliti dal Consiglio di Istituto e resi pubblici sul sito web della scuola stessa. Vale la pena verificare questi criteri prima di fare la vostra scelta, soprattutto se state puntando su scuole particolarmente richieste.

Vaccini e Salute: Gli Obblighi da Conoscere

Un tema che spesso crea dubbi nelle famiglie è quello delle vaccinazioni. I dirigenti scolastici devono inviare alle ASL locali, entro il 10 marzo 2026, l'elenco di tutti gli iscritti fino a sedici anni. La normativa italiana prevede che la mancata regolarizzazione della situazione vaccinale comporti la decadenza dall'iscrizione alla scuola dell'infanzia, mentre per gli altri gradi scolastici non impedisce la frequenza ma attiva procedure di verifica e segnalazione alle autorità sanitarie competenti.

Contributi Scolastici: Cosa È Obbligatorio e Cosa No

Una questione che interessa tutte le famiglie è quella economica. È importante sapere che i contributi scolastici richiesti dalle scuole sono volontari, non obbligatori. Le scuole possono richiederli per finanziare attività, laboratori, progetti che vanno oltre la didattica ordinaria, ma dovete essere informati preventivamente su come verranno utilizzati questi fondi. Il programma annuale della scuola, pubblicato nella sezione "Amministrazione trasparente" del sito web, deve indicare chiaramente a cosa serviranno i contributi volontari che decidete di versare.

Diverso è il discorso delle tasse scolastiche obbligatorie, che però riguardano solo gli ultimi due anni delle scuole superiori: la quarta e la quinta. Gli importi sono stabiliti per legge e comprendono la tassa di iscrizione (6,04 euro), la tassa di frequenza (15,13 euro), la tassa per gli esami (12,09 euro) e quella per il rilascio del diploma (15,13 euro). La buona notizia è che le famiglie con un ISEE pari o inferiore a 20.000 euro hanno diritto all'esonero totale da questi pagamenti.

Le Novità del 2026: Nuove Opportunità Formative

La filiera tecnologico-professionale entra ufficialmente in ordinamento dall'anno scolastico 2026/2027, offrendo percorsi quadriennali che integrano istruzione tecnica e professionale con stage e contatti diretti con il mondo del lavoro. Questa è un'opportunità interessante per chi vuole un'esperienza formativa più pratica e orientata all'inserimento professionale.

Il Liceo del Made in Italy, introdotto lo scorso anno, diventa ora un'offerta formativa completamente autonoma. Non è più legato al liceo delle scienze umane opzione economico-sociale, quindi qualsiasi scuola può attivarlo indipendentemente dagli indirizzi già presenti. Questo percorso si concentra sulle competenze economiche, giuridiche e imprenditoriali, con particolare attenzione ai settori produttivi italiani di eccellenza e allo studio di due lingue straniere.

Anche gli istituti tecnici stanno vivendo una fase di revisione, con novità che partiranno proprio dalle classi prime del 2026/2027. Le modifiche riguardano soprattutto la struttura del curricolo e il potenziamento delle discipline caratterizzanti, mantenendo la divisione tra settore economico e settore tecnologico-ambientale ma con maggiore flessibilità per le scuole.

Istruzione Parentale: Le Nuove Linee Guida

Per le famiglie che scelgono l'istruzione parentale, il Ministero ha pubblicato linee guida dettagliate che chiariscono procedure e obblighi. Se decidete per questa strada, dovete comunicarlo annualmente al dirigente scolastico della vostra zona di residenza entro lo stesso termine delle iscrizioni online, quindi entro il 14 febbraio 2026. La comunicazione va fatta in formato cartaceo direttamente al dirigente.

Un aspetto fondamentale da tenere presente è che fino all'assolvimento dell'obbligo di istruzione, i bambini e i ragazzi in istruzione parentale devono sostenere ogni anno un esame di idoneità presso una scuola statale o paritaria per passare alla classe successiva. Questo garantisce che il percorso formativo sia adeguato e che vengano acquisite le competenze necessarie.

Cambiare Idea Si Può: I Trasferimenti di Iscrizione

La vita è imprevedibile e capita che la scuola scelta inizialmente non si riveli quella giusta per vostro figlio. La normativa prevede la possibilità di trasferimento, con regole specifiche a seconda del grado scolastico. Per le scuole superiori, una novità importante riguarda il primo biennio: gli studenti possono richiedere il trasferimento a un altro indirizzo, articolazione o opzione entro e non oltre il 31 gennaio di ciascun anno scolastico.

La scuola che accoglie lo studente deve organizzare interventi didattici integrativi per aiutarlo ad acquisire le conoscenze e competenze necessarie per il nuovo percorso. Questo approccio riconosce che l'orientamento è un processo che continua anche dopo l'iscrizione e che cambiare strada non è un fallimento, ma un'opportunità di trovare il percorso più adatto.

Prepararsi Bene per Scegliere Meglio

La finestra temporale di un mese può sembrare lunga, ma in realtà è il momento di concretizzare una riflessione che dovrebbe essere iniziata già nei mesi precedenti. Partecipare agli open day, visitare le scuole, parlare con insegnanti e altri genitori, leggere attentamente i PTOF, consultare le recensioni e le informazioni disponibili su piattaforme come Classifica Scuole: tutto questo lavoro preparatorio fa la differenza tra una scelta affrettata e una scelta consapevole.

Ricordate che state scegliendo non solo un edificio dove vostro figlio passerà molte ore, ma una comunità educativa che accompagnerà la sua crescita, i suoi interessi, le sue relazioni sociali per anni. È una decisione che merita tempo, attenzione e tutte le informazioni possibili.

Le iscrizioni 2026/2027 portano con sé novità interessanti e opportunità da esplorare. Che si tratti della scuola primaria, delle medie o delle superiori, l'importante è affrontare questo passaggio con serenità, informazione e fiducia nelle proprie capacità di valutazione. Le scuole italiane offrono una varietà di percorsi e approcci educativi: quello giusto per la vostra famiglia esiste, basta prendersi il tempo di trovarlo.


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